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28 maggio 2018

Ma chi sei?

Governo, Di Maio: “Occorre impeachment Mattarella per evitare reazioni della popolazione. 



 Il giurista e costituzionalista Michele Ainis spiega perché "non ci sono gli estremi per la messa in stato di accusa di Mattarella per attentato alla Costituzione". E sottolinea: "La Carta prevede che il Presidente nomini i ministri su proposta dell'incaricato", ma anche che "i poteri devono essere condivisi". E conclude il professor Ainis: "C'è il rischio di scivolare in una concezione giacobindella sovranità paopolare e che si arrivi a una crisi di sistema".

Di Maio ,  parla come mangi

22 maggio 2018

19 maggio 2018

LA SPADA DI DAMOCLE

Premier? “Io il miglior candidato” – “A questo si aggiunge il fatto che – ha aggiunto parlando di sé in terza persona – un certo Silvio Berlusconi che ha un’esperienza di nove anni al governo e che ha presieduto per tre volte il G7 e il G8, è tornato disponibile dopo la riabilitazione. Con la carenza di personaggi che verifichiamo, per affidabilità, buon senso ed equilibrio, io sono assolutamente pronto e credo che non ci sia altro candidato paragonabile a Silvio Berlusconi”.



"La sindrome Hubris è un disordine descritto solo di recente da Lord David Owen sulla rivista “Brain”. Il quadro è simile a quello di altri tre disturbi della personalità, quello narcisistico, l'istrionico e l'antisociale. Il medico e politico inglese descrive la sindrome come caratterizzata da comportamenti arroganti e ispirati a presunzione, che si accompagnano ad una preoccupazione maniacale per la propria immagine. Il termine Hubris infatti deriva dal greco e il suo significato indica presunzione, arroganza e orgoglio. Secondo gli psicologi questo quadro mentale si presenta il più delle volte nelle persone che gestiscono il potere, specie se ciò si protrae nel tempo e se al potere si aggiunge il successo.
Difatti sarebbe proprio un'“intossicazione da potere” a scatenare la sindrome, insieme a determinate predisposizioni genetiche.
(...)
Per poter parlare di “sindrome hubris”, devono essere presenti almeno tre o quattro di una serie di 14 sintomi. Tra essi c'è, ad esempio, la predisposizione a compiere azioni che mettano se stessi in buona luce; un'esagerata preoccupazione per la propria immagine ed il proprio aspetto; un'esaltazione del senso delle proprie azioni quando se ne parla; la tendenza a parlare di sé in terza persona; una fiducia eccessiva nei propri giudizi, e la conseguente scarsa considerazione per i consigli e le critiche degli altri


Una persona fortunata che non si fa
mancare niente

17 maggio 2018

.Trenata,tremate, le streghe son tornate


Giornata contro le omofobie


Eugenia La Roccella insieme a tutti i capi del centrodestra
La Roccella, oggi candidata con Forza Italia per la Camera, ha detto: “Il mio impegno nella prossima legislatura sarà quello di battermi, insieme agli amici della coalizione di centrodestra, per abolire o cambiare profondamente tutte le leggi approvate dalla sinistra che hanno ferito la famiglia. Penso al provvedimento sulle unioni civili che, va detto con chiarezza, di fatto apre alla stepchild adoption. Per la sinistra, leggi come questa portano verso il progresso; per noi, vanno verso la fine dell’umano”.
Insieme lei c’erano anche il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri di Forza Italia, Stefano Parisi segretario nazionale di Energie per l’Italia, il leader leghista Matteo Salvini e la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.


Mi chiedo, quando in Italia  finiranno queste crociate inutili , quando ognuno potrà fare  delle scelte sulla propria pelle, quelle che non ledono gli altri, ovviamente, ?

14 maggio 2018

IL POPOLO ELETTO


Rivolta per l'ambasciata Usa a Gerusalemme: 
a Gaza uccisi oltre 40 palestinesi 
foto video 

Esercito israeliano spara su manifestanti. Quasi 2.000 feriti 
Scontri anche in Cisgiordania. Ma Trump saluta "un grande giorno"
 


Alcuni, dal '48, conservano le chiavi di casa. Quando i palestinesi, alla proclamazione dello Stato di Israele, fuggirono o furono cacciati dalle loro terre, molti portarono con sé le chiavi di casa, convinti di poter ritornare presto. Agli oltre 700.000 palestinesi costretti ad andarsene dai loro villaggi è stato sempre negato il diritto al ritorno. Così, rimasero a vivere nei campi profughi dei paesi confinanti o in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. L'UNRWA  li definisce come: "persone il cui normale luogo di residenza era la Palestina tra il giugno 1946 e il maggio 1948, che hanno perso tanto le loro abitazioni quanto i loro mezzi di sussistenza come risultato della guerra arabo-israeliana del 1948". Questa definizione è stata poi estesa anche ai discendenti di quei profughi. Oggi sono più di sette milioni, e rappresentano il più grande gruppo di rifugiati al mondo. Il loro diritto di tornare alle proprie case, e di ricevere un indennizzo per i danni causati a queste, è sancito dalla risoluzione 194, approvata dalle Nazioni Unite l'11 dicembre 1948.

E' un'indecenza, diciamocelo . Va bene che quello ebraico è  " il popolo eletto da Dio"  ; sappiamo che c'è stato l'olocausto, che nessuno dovrà mai dimenticare, ma che  tutto un popolo , o quasi, continui a trincerarsi dietro quella tragedia per potere , a sua volta, perseguitare un altro popolo, questo è troppo. A cosa serve l'ONU' ? A niente , in assoluto . A cosa serve la stampa che si limita a fornire questi fatti, se ogni giorno non vi è una critica , da parte di tutte le testate occidentali , che sottolinei questa ingiustizia, anche per voce di quegli intellettuali ebrei umanamente  obiettivi

09 maggio 2018

Parigi, tutti nudi al museo: il tour tra le opere d'arte è senza veli



Disce... Perché dobbiamo essere costretti a venirci vestiti?
Il naturismo è uno stile di vita che prevede di vivere senza vestiti . "





Vuol dire che vanno  al lavoro  o  al ristorante tutti nudi? Non penso sia così, ma potrebbero presentare un progetto di legge che permetta loro di mettere in pratica ovunque il loro diritto di vivere senza vestiti.
Tornando al Museo, mi sono chiesta : e se uno dei maschi fosse colto dalla sindrome di Stendhal , davanti a Venere o a questo nudo d'uomo

Caino, (1902 circa) di Wilhelm von Gloeden.



S. di Stendhal Grazie alla scoperta dei neuroni-specchio, negli anni ’90, possiamo avvicinarci alla comprensione delle basi neurologiche della fruizione estetica. Pare che il cervello di soggetti particolarmente sensibili riceva troppi impulsi visivi nello stesso momento, e che producano un’intensa eccitazione
Consiglierei loro di portarsi appresso un bel sombrero.












07 maggio 2018

I CASABESTIE

https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2018/05/07/news/casamonica-195709239/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1

Roma, raid dei Casamonica in un bar: disabile frustata per essersi ribellata

Violenza efferata perché due esponenti del clan non sono stati serviti per primi. "Ora devi chiudere o sei morto", è la minaccia al barista (anche lui picchiato a sangue) che però ha scelto di denunciare

Il primo aprile è una giornata di festa. Entrano i boss, vogliono le sigarette e pretendono di essere serviti subito. Funziona così, per loro non esiste la fila.
l barista, un ragazzo romeno, non se ne accorge e loro non lo possono tollerare. " Questi romeni di merda non li sopporto proprio" urla Antonio Casamonica al cugino Alfredo Di Silvio. La giovane dietro di lui li riprende: "Se il bar non vi piace andate altrove " . È la fine. Casamonica, 26 anni e all'attivo condanne per estorsione e falso più un processo per evasione, le strappa con una mano gli occhiali e li lancia dietro al bancone, poi si sfila la cinta dai pantaloni e la passa a Di Silvio.
 La prendono alle spalle, la frustano e poi calci, pugni fino a quando crolla a terra massacrata. . Le strappano di mano il telefono e, mentre lei striscia a terra e chiede di riaverlo indietro, glielo lanciano contro ordinando: " Se chiami la polizia ti ammazziamo " . Il messaggio vale per tutti. e mezz'ora dopo eccoli arrivare, Alfredo Di Silvio irrompe con il fratello Vincenzo. Spaccano la vetrina, rovesciano tavoli e sedie: " Qui comandiamo noi, non te lo scordare: questa è zona nostra. Ora questo bar lo devi chiudere, altrimenti sei morto " . Il barista è a terra, il suo volto è coperto di sangue. Gli schizzi arrivano fino al muro, colano accanto al calendario della Guardia di finanza. Intorno a lui sembra sia scoppiata una bomba, è tutto in frantumi.
Il nonnetto

Trenta giorni di prognosi per lei, otto per lui. Li hanno massacrati.  Le due vittime però, il giorno dopo, si fanno coraggio e denunciano. Un affronto senza precedenti, quando il clan lo scopre fa scendere in campo un pezzo da novanta. Enrico, il nonno dei fratelli Di Silvio, condannato per sequestro di persona e lesioni, si presenta al bancone. Ordina un caffè e il ritiro immediato delle accuse, pena la morte.  Il barista è terrorizzato e per due giorni la serranda rimane abbassata. La moglie però non ci sta, quel locale aperto con tanti sacrifici è il loro lavoro, la loro vita e non possono rinunciarci.

All'angolo della strada due ragazzoni appoggiati alla macchina fissano l'ingresso del bar. Dentro sembra non sia successo nulla, il giovane romeno è tornato dietro al bancone. Dopo tre caffè racconta la sua paura e, solo quando non ci sono più clienti, tira fuori il telefonino. Mostra le immagini riprese dalla telecamera Ha immortalato la sequenza dell'orrore criminale. Da quel giorno ha cambiato le sue abitudini, il percorso per tornare a casa e teme che in ogni momento possa entrare qualcuno della "famiglia". All'uscita i due sono ancora lì, lo sguardo fisso sul locale. Quello di chi impone il suo violento potere mafioso.DI FLORIANA BULFON



05 maggio 2018

SCANDALO NOBEL, ALTRO CHE DINAMITE.

http://www.mainfatti.it/Premio-Nobel/Nobel-Letteratura-2018-chi-sono-i-candidati-che-non-vinceranno-il-premio_0264680033.htm 

IGINO SANTI BLOG MAINFATTI

Soltanto a questo indirizzo ho trovato ciò che cercavo : nessun altro ne parla.

L'Accademia di Svezia ha annunciato che il Nobel per la Letteratura 2018 non sarà assegnato  a causa dello scandalomolestie che ha travolto il fotografo francese Jean-Claude Arnault, marito della poetessa Katarina Frostenson nonché membro dell'organizzazione che assegna il premio.
Ma chi erano i candidati al Premio Nobel della Letteratura 2018? Stando ai bookmaker, il super favorito a vincere quest'anno il Nobel per la Letteratura era Ngugi wa Thiong'o, noto anche come James Ngugi, scrittore, poeta e drammaturgo keniota e tra i principali autori della letteratura africana. 
A tallonare Ngugi wa Thiong'o, che è stato più volte candidato al Nobel senza mai riuscire finora a vincerlo, era il giapponeseHaruki Murakami, autore di numerosi best seller come "Nel segno della pecora", "L'uccello che girava le viti del mondo" e "1Q84".
Canidata al Premio Nobel per la Letteratura 2018 ancheMargaret Atwood, poetessa, scrittrice e ambientalista canadese autrice del libro "The Handmaid's Tale" che ha poi ispirato la omonima serie televisiva fantascientifica che ha vinto 8 Emmy Awards e 2 Golden Globe. 
ITra gli altri papabili al Nobel per la Letteratura 2018 c'erano lo scrittore spagnolo Javier Maras, il poeta sudcoreano Ko Un e lo scrittore statunitense Philip Roth, considerato tra i più importanti romanzieri ebrei di lingua inglese. 
Anche se non tra i favoriti, quest'anno figuravano tra i possibili candidati al Nobel per la Letteratura anche gli italiani Dacia Maraini e Claudio Magris, che nel 2007 fu dato come favorito dall'agenzia di scommesse inglese Ladbrokes per la vincita del premio di quell'anno.

La credibilità di Arnault capitola definitivamente lo scorso novembre, quando diciotto donne riportano al quotidiano Dagens Nyheter di varie molestie subite da parte del direttore durante gli eventi del club tenutisi sia a Stoccolma che a Parigi, tra il 1996 e il 2017, ma probabilmente anche già a partire dagli anni ottanta.
Una delle 18 testimonianze:
IL MAIALE
“Non disse molto prima di afferarmi le cosce e toccarmi i genitali. Era come se stesse scavando. Non si tratta di un incidente, non c’è stato altro contatto fisico prima e non stavamo flirtando. Mi ha toccato lì, in mezzo alle cosce.’

Nonostante ciò io non capisco perché penalizzare  i papabili per il Nobel 2018  della Letteratura. Allora che non assegnino nessun Nobel 2018 Cosa c'entrano le malefatte  di Arnault, che lo caccino!

03 maggio 2018

FUSSE CHE FUSSE LA VOLTA BUONA?

Il procuratore speciale del RussiagateRobert Mueller, ha evocato la possibilità di emettere un mandato per far interrogare il presidente americano Donald Trumpdavanti a un grand giury. Lo scrive il Washington Post, riferendo di un incontro all'inizio di marzo fra Mueller e gli avvocati del tycoon. Una mossa che potrebbe portare ad uno storico conflitto davanti alla Corte suprema Usa.

Dal canto suo Donald Trump minaccia di usare i suoi poteri presidenziali (che comprendono la possibilità di licenziare qualunque dipendente della branca esecutiva, ndr) e di intervenire nell'attività del dipartimento di giustizia, sullo sfondo del Russiagate.



Trump ammette: "Miei 
i soldi per pagare 
silenzio della pornostar"


Dowd: il nostro premio Nobel per cartoni animati
MAUREEN DOWD È UN COLUMNIST  DI NEW YORK. |Times 2 maggio 2018, 12:03
I legislatori repubblicani stanno spingendo Donald Trump, l'uomo più combattivo dell'universo, per un premio Nobel per la pace.